Rivoli, 23 luglio 2014:

- Relazione del Presidente sull'attività svolta nel 2013 -

Nel 2013 abbiamo mantenuto tre turni di apertura settimanale al pubblico.
Il martedì e il giovedì dedicati alla distribuzione viveri e Progetti Gemma e il venerdì mattina, con la presenza della Vicepresidente Samantha Pizzichetta, finalizzato alla promozione della nostra attività e alla diffusione del messaggio della difesa della vita nascente, obiettivo principale della nostra associazione.

Dopo circa un anno dalla sua istituzione il turno del venerdì mattina inizia ad essere più frequentato da persone che arrivano con appuntamento preventivo. Per ora il mercato del venerdì, presente di fronte al Centro negli stessi orari, a dispetto delle previsioni non sembra favorire particolarmente le visite.
I lunedì dalle 18 alle 19 il Presidente ha incontrato su appuntamento aspiranti nuovi volontari e utenti, mentre non è stata registrata alcuna richiesta di colloquio da parte dei volontari.
Il turno è stato pensato però anche per affrontare eventuali criticità e problemi dei volontari, personali o associativi, che sicuramente non cessano di esistere e per i quali si auspica possano aumentare le richieste di colloquio.

Il numero dei volontari è rimasto pressoché invariato (circa 52 soci). Di questi circa 26 hanno svolto il loro servizio durante i turni di distribuzione e circa 10 si sono occupati di accoglienza e colloqui.
Il numero si riduce ulteriormente se si considerano i colloqui di dissuasione dall’aborto.
Per questo motivo nel 2013 abbiamo proposto incontri sul tema dell’accoglienza e del colloquio di prevenzione all’aborto. Inizialmente gli incontri si sono tenuti al di fuori delle riunioni mensili, poi in seguito alla richiesta di alcuni volontari, il tema è stato affrontato nelle riunioni stesse che così sono diventate ancora di più momenti di formazione e confronto sui temi fondamentali del nostro esistere come Associazione e come volontari per la vita.

E’ molto forte la collaborazione con le parrocchie centrali di Rivoli con cui negli ultimi anni stiamo sviluppando un importante lavoro educativo rivolto ai giovani e un’opera di sensibilizzazione della comunità attraverso varie iniziative.


Tra i nostri soci volontari alcuni hanno svolto un servizio collegato alle proprie competenze professionali (pediatra, avvocato, sacerdote) e altri hanno curato gli incontri con i giovani nelle scuole e nelle parrocchie.
Quasi tutti i volontari sono stati coinvolti durante la Giornata per la Vita di cui parleremo in seguito.
Anche quest’anno abbiamo potuto contare poi sulla collaborazione preziosa della ginecologa dott.ssa Castagna, residente a Rivoli e al momento in servizio presso l’Ospedale Sant’Anna di Torino e di alcune operatrici del consultorio che a volte hanno richiesto il nostro intervento per aiutare donne in gravidanza e non, anche se difficilmente nei primi mesi di gestazione.


E’ importante però che la collaborazione con gli enti pubblici continui a svilupparsi nel tempo perché oltre ad essere segnale di fiducia fondamentale nei nostri confronti, favorisce il nostro contatto con utenti che altrimenti non potremmo intercettare.


Rimane forte e anch’essa fondamentale la collaborazione con le parrocchie centrali di Rivoli con cui negli ultimi anni stiamo sviluppando un importante lavoro educativo rivolto ai giovani e un’opera di sensibilizzazione della comunità attraverso varie iniziative.
Registriamo spesso l’intenzione di coinvolgerci ogni volta se ne presenti l’occasione e questo sicuramente sta favorendo anche una migliore conoscenza del Cav tra i parrocchiani.
Un’ottima occasione in questo senso è stata la raccolta delle firme per l’iniziativa popolare europea “Uno di noi” per la quale abbiamo trovato ospitalità in tutte le parrocchie di Rivoli e anche in altre del territorio circostante, consentendoci di raccogliere circa 1500 firme, un risultato importante reso possibile anche dall’impegno di alcuni di noi che hanno accettato questa sfida straordinaria nella portata del messaggio e nel fatto che andava ad aggiungersi ai già molti impegni ordinari che ogni anno richiedono il nostro servizio.


E’ stato un momento importante per ribadire che al concepito andrebbe riconosciuta a livello europeo la stessa dignità che si riconosce agli esseri umani nati e quindi ci ha permesso di andare al cuore del nostro stesso esistere.
A parte questo evento la collaborazione con le altre chiese del territorio si realizza quasi esclusivamente durante la Giornata per la Vita, appuntamento fondamentale per parlare a tanta gente, farci conoscere e raccogliere offerte.
Ci auguriamo che anche queste realtà, come le parrocchie centrali di Rivoli, accolgano la nostra proposta, che puntualmente rinnoviamo, di organizzare incontri con giovani e coppie che si preparano al matrimonio.


L’iniziativa popolare “Uno di noi” è stata anche un’ottima occasione per richiamare l’attenzione del Sindaco, degli assessori e di tutti i consiglieri comunali.
Alcuni di loro hanno accolto positivamente sottoscrivendo l’iniziativa, altri non si sono espressi, altri ancora hanno mostrato fastidio e disappunto per quella che veniva letta come una provocazione e altri ancora, pur non sottoscrivendo, hanno fornito le loro ragioni di tale rifiuto.
Per quanto ci riguarda sappiamo bene che, nonostante la scientificità delle nostre posizioni, non è semplice convincere chi la pensa in maniera diversa o chi si trova vincolato da direttive di partito, ma anche che il dialogo è l’unica strada per portare tutti (compresi noi) ad essere più prossimi alla conoscenza della verità.


Passiamo ora ai risultati numerici del nostro servizio.
Le famiglie assistite nell’anno sono state 82 (124 nel 2012) e in tutto gli indigenti (componenti familiari) assistiti sono stati circa 270 (402 nel 2012).
Tra le 82 utenti sono state 62 (circa il 75,6% - 96 nel 2012) le donne che abbiamo seguito già dalla gravidanza, mentre la restante parte delle utenti (20) sono donne che si sono rivolte a noi dopo il parto.
Rimane dunque invariato il rapporto gestanti/altre utenti (circa 76% appunto, 77% nel 2012) pur essendo diminuito il numero totale delle utenti (-34%).
Delle 62 gestanti 50 sono state accolte nel 2013 (- 9% rispetto al 2012 in cui sono state 55 con un aumento del 19% rispetto al 2011), mentre 12 erano già utenti dall’anno precedente.


Se è vero quindi che c’è stata una diminuzione generale delle utenti e quindi anche delle gestanti è vero anche che è però aumentata la percentuale delle nuove gestanti accolte nell’anno rispetto al totale delle gestanti assistite (80,6% rispetto al 57% del 2012). Questo è segnale di una importante inversione di rotta verso una maggiore assistenza alle gestanti, considerando anche che la parallela riduzione del totale delle utenti consentirà di indirizzare maggiori risorse a singole particolari situazioni nelle quali un maggior aiuto può consentire più facilmente di salvare una vita.
I Progetti Gemma (contributo di 160 euro mensili dal quarto mese di gravidanza al compimento del primo anno del bambino ed è gestito dalla Fondazione Vita Nova) offerti nel 2013 sono stati 6 (10 nel 2012).


Nel 2013, anche grazie alla forza, al coraggio e alla speranza alimentati dal nostro aiuto, sono nati 43 bambini (nel 2012 45), un dato che continua a rimanere alto ormai dal 2009 e che unito all’aumento già visto del numero di nuove utenti accolte in gravidanza (anche questa una tendenza degli ultimi anni) continua a confermare nei fatti quanto siano state positive e utili le variazioni apportate al servizio con la differenziazione dello stesso nei periodi di rischio aborto,. In linea con le finalità statutarie.
Tra le 50 gestanti accolte nel 2013 ne sono arrivate 12 nei primi 90 giorni di gravidanza (24% contro il 27% del 2012 con 15 donne arrivate nel primo trimestre di gravidanza) e tra queste 4 avevano già il certificato per l’IVG (8 nel 2012).


Il dato delle gestanti intercettate nel primo trimestre di gravidanza rimane quindi percentualmente abbastanza stabile dopo l’aumento significativo degli ultimi anni. Sappiamo che tutta l’attività di diffusione del nostro messaggio e di promozione dell’associazione portate avanti con un linguaggio positivo e accogliente potrà favorire un ulteriore aumento di questo dato fondamentale.
In questa direzione dovremo continuare a lavorare nei prossimi anni.


Purtroppo dobbiamo registrare che 4 delle donne che si sono rivolte a noi o per le quali è stato richiesto il nostro intervento, hanno deciso comunque di abortire volontariamente (2 nel 2012).
Rimane un dato basso ma che comunque deve invitarci ad aumentare l’impegno per migliorare dove possibile la nostra accoglienza e la nostra capacità di fornire alternative, per quanto sappiamo bene a volte è davvero impossibile fornire speranza quando ormai la paura e la decisione dell’aborto hanno preso il sopravvento.


Tra le 50 nuove gestanti assistite 22 sono state le italiane (44% - dato costante rispetto al 2012 in cui sono state 23 su 45 con un 42%).
Tra le straniere gestanti (28) le nazioni con un numero maggiore risultano come nel 2012 il Marocco (10) e la Romania (8).
Infine dai dati del 2013 possiamo rilevare che l’utente gestante “tipo” del nostro centro non è cambiata in modo rilevante dallo scorso anno e presenta le seguenti caratteristiche: è coniugata, senza figli, straniera, tra i 25 e i 29 anni, con titolo di studio di media inferiore, disoccupata, con problemi economici e di lavoro e si è rivolta a noi inviata da amici o conoscenti (22) o direttamente (13). Purtroppo non si registrano casi segnalatici dal consultorio (4 nel 2012) e diminuiscono quelli segnalati dalle parrocchie (2 contro i 6 del 2012).

Sintesi dati in pdf.

Le famiglie che ricevono il nostro aiuto sono residenti a Rivoli, in uno degli altri 10 comuni limitrofi che serviamo, o ancora arrivano da comuni che non sarebbero di nostra competenza (come ad esempio il Comune di Torino), ma che abbiamo accolto in situazioni di emergenza.
E’ proseguito anche il servizio pediatrico offerto dal dott. De Gobbi, socio volontario e medico pediatra che due/tre volte al mese incontra alcune utenti con i loro bambini per visite e consigli specialistici e che da quest’anno ha iniziato incontri di informazione/consulenza pediatrica con le utenti.
Prosegue inoltre anche il servizio di consulenza legale, che si è rivelato spesso molto utile, grazie alla presenza tra i nostri soci dell’avvocato Silvia Carlini.


Di seguito espongo in ordine cronologico le iniziative organizzate nell’anno.
Il 2013, come l’anno precedente, ha avuto inizio con l’importante progetto “Giovani aperti alla Vita” che ci ha permesso per il secondo anno consecutivo di incontrare circa 400 giovani delle quattro parrocchie centrali di Rivoli dall’età della terza elementare sino ai primi anni delle superiori.
Gli incontri tenuti dal mese di gennaio al mese di aprile, utilizzando metodi e linguaggi diversi per ogni fascia d’età, hanno avuto l’obiettivo di sensibilizzare i bambini e i ragazzi sull’accoglienza della vita umana nascente e per i più grandi si è parlato anche di amore, affettività e responsabilità nella sessualità.
Dopo gli incontri i giovani sono stati invitati a esprimersi artisticamente e i lavori sono stati esposti nella mostra “Arte inVita” nei locali della Parrocchia Santa Maria della Stella.

 

Nelle prime domeniche di febbraio siamo stati impegnati con la 35^ Giornata per la Vita dal titolo "Generare la vita vince la crisi".
Come consuetudine abbiamo distribuito, in cambio di un’offerta libera, le primule, fiori simbolo della vita, nel comune di Rivoli e nei comuni limitrofi coperti dal nostro servizio, per un totale di 27 chiese e 72 messe.
Nell’occasione siamo anche intervenuti, al termine della celebrazione delle Sante Messe, per presentare brevemente l’Associazione, le molte attività e per riflettere sul messaggio della Conferenza Episcopale Italiana.
Con l’ausilio di quasi tutti i 52 soci volontari, abbiamo portato il messaggio in difesa della vita a tante persone e raccolto gran parte dei mezzi economici utili per l’attività dell’intero anno.


In data 13 febbraio è stata deliberata dal Direttore Generale del’AslTo3 la nostra iscrizione nell'elenco delle Organizzazioni e Associazioni operanti nel settore della tutela materno infantile accreditate.
Purtroppo dobbiamo registrare che a questa iscrizione non è seguito nessun incontro per valutare la stipula di una convenzione che stabilisca i termini della collaborazione, come previsto dalla delibera regionale, nonostante le nostre ripetute richieste.


Il 2 marzo presso Casa Don Foco (c/o Parrocchia S. Maria della Stella) ha avuto inizio la sesta edizione del corso di preparazione alla maternità “Comunicare col bambino prima della nascita” indirizzato principalmente alle coppie che si trovano a vivere il primo semestre di una gravidanza, per aiutarli a comprendere il profondo legame che già c’è con il loro bambino e per dare alcune indicazioni sull’alimentazione, gli esami pre-natali, l’allattamento al seno, le tutele previste dalla legge per le madri lavoratrici e per riflettere sul valore della maternità nella cultura cristiana.
Il momento centrale, come ricordiamo ogni anno, resta sempre quello dell’ecografia, a cui le mamme possono sottoporsi volontariamente, che serve a incontrare realmente il proprio figlio, il protagonista del corso e a comprendere la bellezza e la preziosità dello sviluppo fetale.
Il corso, aperto anche ai soci volontari dell’Associazione per un importante momento formativo, si è sviluppato in cinque sabati mattina e si è concluso il 6 aprile.


Il 16-17 marzo 2013 abbiamo partecipato all’ Assemblea Nazionale del Movimento per la Vita Italiano.
Il 25 marzo, come tutti gli anni nel giorno dell’Annunciazione, abbiamo pregato la Via Crucis per la Vita salendo verso il Santuario di Sant’Abaco a Caselette coinvolgendo anche molte persone non associate al C.a.v. che avevano però piacere di unirsi a noi in questo importante momento di preghiera.
Il 13 aprile alcuni nostri volontari hanno partecipato al Convegno Maternity care organizzato da Federvi.P.A.
Il 29 aprile abbiamo approvato il bilancio consuntivo del 2012, il preventivo del 2013 e la relazione
del Presidente sull’attività svolta nel 2012.
Partendo dal bilancio preventivo del 2013 abbiamo modificato la struttura espositiva che verrà utilizzata nel prossimo bilancio consuntivo del 2013, al fine di facilitare la successiva trasmissione annuale dei dati economici alla Provincia di Torino per conservare l’iscrizione al Registro Regionale del Volontariato e di conseguenza il titolo di Onlus che abbiamo dal 2009.


Il 4 maggio si è tenuto il primo appuntamento in occasione dei festeggiamenti per i 25 anni della nostra Associazione e in concomitanza con la mobilitazione per la già citata iniziativa popolare “Uno di noi”. L’incontro dal titolo “Se questo è uno di noi” ha ospitato gli interventi dell’On. Carlo Casini (Presidente del Movimento per la Vita Italiano Presidente della commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo) e del Prof. Massimo Gandolfini (Presidente Associazione Medici Cattolici Regione Lombardia Vice-presidente nazionale Associazione “Scienza & Vita”), i quali ci hanno magistralmente spiegato perché, sia da un punto di vista giuridico che da un punto di vista medico, possiamo affermare con assoluta e scientifica certezza che l’embrione è a tutti gli effetti un essere umano e in quanto tale degno del riconoscimento della stessa dignità che si deve a ogni nostro simile.

Nella serata abbiamo potuto gustare anche l’ascolto di un brano di Andrea Piccirillo (Vincitore del Jubilmusic 2012) e premiare con una targa i nostri ospiti offrendo nell’occasione all’On. Carlo Casini la carica di Socio onorario della nostra Associazione per il suo indiscutibile e invidiabile impegno per la vita nascente.

Il 19 maggio abbiamo festeggiato il nostro 25° compleanno con l’iniziativa “25 ANNI PER LA VITA" tenutasi sul piazzale della Parrocchia Santa Maria della Stella dove siamo stati presenti con il nostro gazebo, offrendo tutte le informazioni sulla nostra Associazione e raccolto le firme per l’iniziativa europea “UNO DI NOI”. Nell’occasione abbiamo esposto all’aperto i disegni della mostra “Arte in Vita” presenti all’interno della chiesa nei giorni precedenti e successivi.

Dall’ 1 al 29 giugno si è tenuta la settima edizione del corso di preparazione alla maternità “Comunicare col bambino prima della nascita”, questa volta presso la parrocchia San Giovanni Bosco di Cascinevica.
Il 9 giugno si è tenuta la premiazione della mostra “Arte in Vita” nel Salone Beato Antonio Neyrot della Parrocchia Santa Maria della Stella.
Il 15-16 giugno abbiamo partecipato alla giornata “Evangeluim Vitae” con Papa Francesco a Roma.
Inoltre abbiamo approfittato dello sconto che il Movimento per la Vita ha proposto in questa occasione per gli abbonamenti alla rivista “Si alla vita”, sottoscrivendone 57 così da poter offrire a tutti i volontari la possibilità di ricevere un importante strumento di informazione e aggiornamento.

Il 15 settembre, in occasione dell’inaugurazione dell'oratorio della Parrocchia Santa Maria della Stella e della Festa della Madonna della Stella, abbiamo organizzato l’evento "Quando la vita diventa Dono", presso il Salone Beato Antonio Neyrot, ospitando la splendida e profonda testimonianza di Claudia Koll, famosa attrice che ci ha raccontato il suo incontro con il Signore Gesù che le ha cambiato la vita con il Suo abbraccio di Misericordia. Anche in questa occasione abbiamo avuto come ospite musicale Andrea Piccirillo.
Il 28 settembre presso il Teatro Borgonuovo si è tenuto il concerto "ARTISTI PER CASO" durante il quale sono state raccolte offerte per il nostro Centro.

Dal 19 ottobre al 23 novembre si è tenuta l’ ottava edizione del corso di preparazione alla maternità “Comunicare col bambino prima della nascita”, questa volta presso i nuovi locali dell’oratorio della Parrocchia Santa Maria della Stella che rimarrà la sede fissa anche nelle future edizioni.
Dal 30 ottobre al 2 novembre abbiamo collaborato con alcuni soci volontari durante la colletta al camposanto organizzata dalla Caritas.

Tra ottobre e novembre abbiamo ricevuto un contributo di 3230,00 euro dai Lyon di Rivoli che ci hanno così rimborsato una parte delle fatture da noi presentate per coprire un importo di 6000,00 euro inizialmente promesso.
In un primo momento ci era stata proposta anche una loro giornata di distribuzione presso la nostra sede, rivolta ad alcune nostre utenti, che noi però abbiamo rifiutato non ritenendo le modalità consone con le nostre abitudini e con il nostro stile.
Tralasciando le numerose incomprensioni e difficoltà siamo comunque grati per il sostegno ricevuto.

Dal 1 al 3 novembre abbiamo partecipato al Convegno Nazionale dei Cav tenutosi ad Assisi. E’ da segnalare la presenza al Convegno di 8 soci volontari con famiglie, tra cui Luca Guglielmone e Elena Starita responsabili del Gruppo Giovani, per un’importante momento formativo e di conoscenza della realtà nazionale.

Anche su ispirazione di Assisi abbiamo realizzato quanto da tempo pensavamo di fare, fondando il Gruppo di preghiera “Evangelium Vitae” che a partire dal 21 novembre si incontra ogni terzo giovedì del mese alle ore 21, presso la Parrocchia Santa Maria della Stella, per la recita del Santo Rosario con riflessioni e intenzioni tratte dall’Enciclica “Evangelium Vitae” scritta da Giovanni Paolo II proclamato Santo proprio ieri.
Dal 11 dicembre siamo presenti su Facebook con una nostra pagina su cui pubblicheremo le nostre iniziative e faremo conoscere così più ad ampio raggio la nostra attività.

Il 24 novembre il settimanale “Famiglia cristiana” ha dedicato due intere pagine alla storia di Simona e Maurizio, i quali hanno raccontato la loro storia e il sostegno ricevuto dal nostro servizio per la vita che li ha sostenuti nell’accogliere Rebecca. Ora Maurizio e Simona fanno anche parte del nostro Gruppo Giovani.
Domenica 1 dicembre, presso l’oratorio della Parrocchia Santa Maria della Stella, abbiamo organizzato il primo incontro di spiritualità e catechesi per i volontari e le loro famiglie. Ci auguriamo che possano seguirne altri nel 2014 perché i volontari che condividono la fede in Cristo possano approfondire anche spiritualmente le ragioni della propria missione.

Il 2 dicembre, a seguito della nostra richiesta di sottoscrizione dell’iniziativa popolare europea “Uno di noi”, abbiamo incontrato il Sindaco Dessì che ci ha voluto esporre le ragioni della propria risposta negativa. È stato comunque un utile momento di confronto nel quale, pur rilevando distanze su alcuni aspetti come il fine vita, abbiamo potuto ribadire la reciproca intenzione di trovare strade di collaborazione che proveremo a delineare durante la prossima campagna elettorale.

Dopo un primo tentativo attraverso un progetto con il Centro Servizi Vssp e diversi partners a inizio anno, fallito per un nostro piccolo errore formale, nel mese di dicembre abbiamo definito l’acquisto del nostro primo ecografo grazie a un’importante offerta (5.000,00 euro) ricevuta dalla Fondazione Magnetto conosciuta nel mese di maggio e con cui auspichiamo possa svilupparsi una proficua collaborazione.
Al momento la loro donazione ci permetterà di utilizzare un ecografo più moderno durante il corso di preparazione alla maternità “Comunicare col bambino prima della nascita” che per noi rimane un appuntamento sempre più importante.

Anche nel 2013 abbiamo ricevuto il contributo derivato dall’8 per mille direttamente dalla Diocesi di Torino a cui abbiamo presentato una relazione sulla nostra attività e inoltre abbiamo iniziato a ricevere anche un contributo derivante dal 5 per mille con un primo contributo di 729,00 euro per le relativo alle preferenze espresse nelle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2012 (e sono previsti 705,66 euro per le dichiarazioni del 2013). L’importo non è molto alto perché nel 2012 non abbiamo avuto neppure il tempo di diffondere molto questa possibilità di sostegno per la nostra associazione. Anche nel 2013 abbiamo presentato richiesta per rientrare nell’elenco degli enti che potranno ricever il 5 per mille e contiamo che le preferenze possano aumentare di numero.

Dobbiamo segnalare ancora che nel 2013 abbiamo ricevuto dal Rotary di Rivoli anche un contributo di 2000,00 euro per la realizzazione della ristampa del nuovo opuscolo “Sei incinta? Non sei sola…” che stiamo preparando con novità normative, nuove sezioni e il tutto in 4 lingue. Contiamo di terminarlo nel 2014.

Nel 2013 abbiamo iniziato a utilizzare durante le riunioni la distribuzione di un foglio di avvisi che riepilogando gli appuntamenti e le comunicazioni più urgenti, hanno consentito di dedicare un maggior tempo della riunione alla formazione e al confronto.
In conclusione ringrazio tutti i soci volontari senza i quali quanto esposto in questa relazione sarebbe stato impossibile da realizzare.

Quest’anno però il mio “grazie” voglio allargarlo a tutti coloro che in questi 26 anni di attività hanno preso parte a vario titolo a questa splendida avventura iniziata da un’idea e dall’amore per la vita nascente dei coniugi Foradini, nella scia di un’intuizione tutta italiana che è quella dei Centri di Aiuto alla Vita e proseguita nel tempo grazie al servizio, ai sacrifici, ai sorrisi e alle lacrime di tante persone. Avventura che da oltre 7 anni ho l’onore di presiedere e di rappresentare e che ha donato tanta speranza e tanta vita a donne, bambini, famiglie e a un territorio che forse un giorno verrà riconosciuta in tutta la sua portata.
Al momento tanta speranza dà ancora fastidio al “politicamente corretto”, tanto che anche lo scorso anno, per l’ennesima volta, il Consiglio Comunale non ha avuto il coraggio di accogliere la proposta di alcuni suoi membri di riconoscerci la benemerenza.

Ovviamente, pur constatando con un sorriso amaro questa incapacità di riconoscere il bene, noi non operiamo per questi riconoscimenti e anzi dobbiamo operare senza cercarne alcuno, per conservare quello spirito di gratuità che può consentirci di donare speranza alla vita quando fa fatica a mostrarsi e a farsi riconoscere.
Infondo a pensarci bene noi operiamo proprio per un bene che non viene riconosciuto, quindi di cosa stupirsi?
Negli scorsi anni ho sempre evitato di fare nomi nei ringraziamenti finali e anche questa volta conserverò questa linea per non offendere nessuno, anche se ovviamente ho in mente coloro che più di tutti mi sono vicini con il loro servizio e il loro supporto, ma questa volta, trovandoci nell’ultimo anno del mio terzo mandato e del mandato dell’attuale direttivo, vorrei ringraziare in maniera particolare i consiglieri del nostro Direttivo che mi hanno affiancato in questi ultimi anni.

Il 2014 sarà proprio l’ultimo anno del nostro mandato e quindi si terranno a ottobre nuove elezioni. Mi auguro che in questi mesi maturino candidature di persone consapevoli del ruolo che ricopriranno e che vorranno donarsi per un servizio particolare quanto utile a far si che questa affascinante avventura di tutela della vita nascente sul nostro territorio possa continuare e crescere e che si sia capaci di riconoscere le persone giuste per guidare la nostra Associazione, a partire dal futuro Presidente.
Buon lavoro a tutti.

Sintesi dati in pdf.

Claudio Larocca
(Pres. CaV-MpV “G. Foradini“- Rivoli)
mobile: +39 328 2653764
E-mail: claudio@cavrivoli.org

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